Spam: e se avessimo sbagliato tutto?

E' una guerra che combattiamo giorno per giorno da quando è nata Internet. Prima erano gli investimenti africani e il liquid viagra, poi sono arrivati il Rolex di Taiwan e i replica watches amici suoi, le ragazze disinibite dalla Russia in cerca del vero ammmore, i finti antivirus e financo i finti antispam. Oggi si portano molto i finti curriculum. Ma poco fa, mentre cercavi un motivo valido per resistere alla tentazione di dar fondo all'ultima scatola di Oreo, pensavi che forse, con lo Spam, con il nostro approccio allo Spam, abbiamo sempre sbagliato tutto. [...]
Perché ogni volta che non abbiamo a che fare con un servizio di posta elettronica decente (leggi: Gmail), è tutto un incazzarsi, un creare nuovi filtri, un incazzarsi ancora perché lui, lo Spam, come un portoghese irriducibile un modo per infilarsi lo trova lo stesso. Eppure, alle volte, in una grigia giornata di lavoro lo Spam è la cosa migliore che ti può capitare.
Fermatevi a leggere, quando avete tempo e voglia di farlo, un po' dello Spam che vi arriva. Fatelo, perché potreste imbattervi in perle come questa:
L'oggetto del messaggio alla Ungaretti, l'italiano futurista, la ricercata ambiguità del mittente (si chiamerà Krista o Regi?), la forte connotazione metasessuale ("io gay, ragazza sincera"). Ma soprattutto quella promessa finale che richiama a un certo tipo di commedia italiana degli anni 70 tutta da rivalutare: "Sto aspettando il tuo pismo".
Oppure come quest'altra:
Il messaggio d'amore all'ombra del Palazzo di Vetro ("siamo entrambi in cerca di amore delle Nazioni Unite"), il costrutto di Yoda, il polisindeto, l'abuso di maiuscole fuori luogo come chiaro segno di rottura, come gesto iconoclasta nei confronti delle solite cattedrali della cultura.
Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo genere letterario, mica cazzi.
Perciò fate i bravi e condividete, linkandone una foto nei commenti a questo post, i messaggi di spam più prossimi a Giacomo Leopardi che vi arrivano. Grazie, e occhio al pismo.
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Commenti

  1. Dovrei avere da qualche parte una raccolta di mail di spam esilaranti. Che faccio, mando?

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  2. Io ero rimasto agli spambot che ti fanno le offerte di cialis in portoricano...

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  3. A me su GMail lo spam non arriva ancora a frotte, fortunatamente.

    In compenso c'è un tizio sudamericano (un certo Julio che fa l'artista in quel di Miami o giù di li...) che ha l'indirizzo di posta praticamente quasi identico al mio...

    Risultato: parecchie persone del suo enturage scrivono a me per mostre, saluti, auguri e congratulazioni varie ed eventuali. Uno spasso!

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  4. guarda questa doc.. µSpam

    http://i55.tinypic.com/n6zuq1.jpg

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  5. Zombievil: grazie e... LOL! Mo' pure gli spammer ermetici.


    Marte: Lo spam arriva anche su gmail, Marte, come dimostra il pregevole reperto di zombievil. Ma purtroppo in piccolissime dosi. Bisogna quindi andarselo a cercare, il fior fiore dello spam, in un indirizzo altro. La posta aziendale va benissimo, per esempio.
    Ah, salutami Julio e gli amisci del carnevale di Viarengi.

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  6. E se poi aprendo una delle centinaia di spam mail che mi arrivano mi piglio qualche virus? no no no no. Conosco uno che ha letto una mail di spam e poi è morto.

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  7. Ma prima si è risvegliato nudo in un fosso, senza un rene

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  8. Troppo buono (come dice al Danette Ciruzzo Ferrara Nostro)

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  9. Hahahahaha! Miii, scrivo ad un post di quasi 5 anni fa, ma il mistero debbo risolverlo: la prima lettera è in "russitalico" e pismo, in cirillico письмо, vuol dire lettera :) . Insomma attende tue nuove. Me lo ricordo per corrispondenze epistolari ma, in effetti, 'sta lettera è davvero scritta a pismo di Brian Griffin :-)

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