Inter - Werder Brema, 4-0. Un discreto allenamento

Per circa novanta minuti vi siete accaniti contro una squadra terremotata, una banda di pellegrini costretta a schierare Arnautovic in attacco e due cretini in difesa. Eto'o, il bidone Eto'o rifilatovi dal Barcellona un anno fa in cambio di Ibra + 40 MILIONI DI EURO, ne ha messo dentro tre ed è già arrivato a quota 11 reti e sette figli illegittimi stagionali. Ma per lui, per il modo in cui ha trattato i centrali del Werder stasera, già si parla di una possibile imputazione per circonvezione d'incapaci [...]

Il giovane Paulo Roberto Cotechiño si avvicina a Eto'o per festeggiare il primo gol. Il camerunense gli assesta allora un poderoso pugno al volto per punirlo dell'errore marchiano commesso davanti alla porta poco prima

Queste le notizie buone. Le brutte: avete perso altri due pezzi della difesa per infortunio (Lucio e, forse, Julio Caesar). Il che significa che domenica sera giocherete contro il Male senza cinque titolari, visto che alla lista degli infermi si erano già iscritti Zanetti, Samuel e Milito. Senza cinque titolari e con due diversalmente alti come Cordoba e Chivu come centrali. Oh, se non riescono a segnarveli adesso un paio di goal, quei poveri handicappati residenti a Torino, non hanno proprio speranze. Ma proprio zero.
Ma vediamoci qualche immagine significativa della sgambatella contro i tedeschi tristi:

La banda dei pelati festeggia la rete del 3-0 firmata dall'uomo delle cucine Sneijdero. Ormai la banda degli argentini, nella gangwar che sta lacerando da mesi la squadra, ha i giorni contati

Eto'o guarda con disprezzo il portiere Wiese, sdraiato a prendere un po' di umido sul verde di San Siro, prima di depositare in rete la quarta pappina al semolino

Finalmente sazio dopo la tripletta, il leone d'Africa può finalmente aprire le braccia al cielo ed evocare il Doppio Fulmine del Grande Mazinga. Segnalati almeno dieci casi di gravidanze indesiderate, nell'immediato post partita, in zona San Siro