PES 2011: provato con gli occhi aperti

Ti accorgi che gli anni passano, gli amori finiscono, le band si sciolgono (senza un perché) quando carichi il codice preview di PES 2011 e la prima schermata ti chiede se vuoi usare un controllo alternativo. Dove alternativo vuol dire con i tasti di tiro e cross invertiti. Dove alternativo vuol dire FIFA. [...]

Per il ventisettesimo anno consecutivo, il testimonial è l'attaccante argentino diversamente alto
Declini con fare orgoglione, scrolli e un po' sgrulli i nuovi menu che sono belli sì ma sticazzi, e ti ritrovi alle prese con un gioco che ti lascia così, come un invitato alle nozze di Cana subito dopo il miracolo: non sai più che pesci prendere.
(la metafora della sauna gay la usiamo magari un'altra volta)
Konami ha promesso un gioco nuovo, e PES 2011, da quel che si è visto frugando nelle viscere del codice preview, quel codice preview cui state sacrificando da giorni la pausa pranzo, è in effetti un gioco molto nuovo. Parecchio nuovo. Così nuovo che sembra FIFA. La sensazione di libertà dettata dall'abbattimento con il trinitrotoluene dei binari che accompagnavano la serie ai suoi esordi, la possibilità di trotterellare per il campo liberi come le tipe delle pubblicità degli assorbenti, è senza dubbio quello che colpisce di più nei primi due nanosecondi di gioco. Correndo con la palla al piede ma senza più la palla al piede.
(quell'altro tipo di palla al piede)
Poi ci sono i passaggi. Anche qui, l'aver adottato una soluzione in stile FIFA (forza di ogni singolo passaggio, filtrante, rimessa dosabile grazie ad apposita barra azzurrina) spalanca un mondo di possibilità inedite sui campi Konami. Aperture con filtranti lunghissimi a imbeccare una punta dall'altra parte del campo, ma anche alleggerimenti sul portiere che se non contieni l'esuberanza diventano calci d'angolo regalati. Bellissimo.
Poi ci sono le nuove animazioni, e sono tante, e sono fighe, e sono nuove per davvero, e vedi cose che da queste parti non ti saresti più aspettato di vedere, come il compagno di squadra che salta per farti un velo quando stai già caricando la botta da fuori, o tottototti che addomestica un passaggio a mezz'aria di esterno, per poi concludere al volo. E questo è quello che ti sta piacendo. Passiamo invece alle cose brutte.

Dai, non così brutte
I contrasti fanno pena. Ti conforta pensare che a questo problema potrebbe dare un bel paio di colpi di bianchetto la versione finale del gioco, ma allo stato delle cose la fase difensiva è spesso e volentieri un disastro: giocatori che si ingobbiscono dopo aver perso palla, lasciando campo libero agli avversari, e inerzia da carroarmato sullo slancio (leggi: autogol pazzeschi). Si diceva: c'è tempo per metterci mano. E sarebbe pure il caso, visto che contrasti e situazioni fagiolate di FIFA sono quella meraviglia di cui si parlava tempo addietro. Per contro, andar via sulla corsa al proprio marcatore sembra ora impossibile anche con gli attaccanti più veloci. Ma per quanto faccia ovviamente strano vedere un Robben o un Messi con lo stesso passo sul breve di un terzino qualsiasi, questa è indubbiamente una cosa positiva. Ché delle partite delle ultime edizioni, giocate tutte sul coast to coast dei centometristi, ti eri rotto davvero i coglioni. Ci sarebbe anche da dire dell'IA pippaldina della CPU, ma di quella frega ormai tanto quanto. Perché PES si gioca ormai solo online, ed esclusivamente per umiliare i ragazzini d'oltralpe insegnando loro il verbo calcistico. E pure qualche avverbio.
In buona sostanza, se il debosciato Seabass ci fa la concessione di limare via un paio di brutture, le premesse per un ottima stagione di caccia ai gianfransuà, alla riapertura di fine settembre, ci sono tutte.
 

A questo punto volevi dire una cosa simpatica per chiudere, e ce l'avevi proprio in mente da ieri sera, ed era davvero forte, giuri, ma te la sei dimenticata. Gli anni passano eccetera eccetera.

Commenti

  1. Son contento che abbiano fatto finalmente qualcosa di nuovo. T(r)emo solo di dover imparare di nuovo a giocare daccapo...

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  2. Mah. Le premesse per una buona annata ci sono tutte. E' il livello dell'hype ad essere finito sotto lo zerbino. E lì (non pago) si è messo a scavare. Il resto è materiale buono solo per lo speciale Twilight con le domande dei lettori, mi sa.

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  3. Pes 2011 con questi miglioramenti sembra spettacolare comunque prima di dire che è più bello di fifa 2011 devo provarli in versione definitiva.
    Per ora su pc per me il migliore è stato pes.

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  4. consigli per pes 2012 :
    1.aumentare il numero di campionati di club anche non licenziati ma con facce reali
    2.nella master mettere la possibilità di offrire mln di euro per un giocatore,trattative più intense con il pc e prestiti con il diritto di riscatto,mettere primavere con i nomi e facce reali
    3-Nelle punizioni fare in modo che si possa segnare sotto la barriera

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