L'ultima missione di Ivan Drago

Va', distruggi il male e va', chiedeva a Goldrake con tono perentorio Michel Tadini in una certa canzone del mesozoico. Va', distruggi il male capitalista, da, chiedeva con tono patriottico il Politburo a Ivan Drago, in una pagina dimenticata della storia del pugile sovietico […]
E' il 1985. Tu, Unione Sovietica, hai tirato su questo figlio del popolo alto 196 cm a latte, socialismo e steroidi. Un ex medaglia d'oro olimpica, un capitano dell'armata rossa, un eroe da 118 chili in grado di spezzare i luridi porci capitalisti con un sopracciglio e di far orgasmare la moglie Ludmilla con una semplice smorfia sudata.
(Sono in questo film perché ho appena sposato Stallone, ma ho una mia dignità d'attrice. L'avete visto Yado? Cobra? Fantaghirò 4? )

Solo che poi arriva il grande giorno, la sera dell'incontro a Mosca, e tutto quello che riuscite a raccogliere, tu e il tuo eroe, è una colossale, gigantesca figura di merda.
Allora che fai? Cioè, che te ne fai a quel punto di un ex medaglia d'oro e tutto il resto, dell'uomo in cui hai investito migliaia di rubli gentilmente donati da compagni in emigrazione non-volontaria verso la Siberia? Come te lo rigiochi un pugile super-eroe suonato che l'ha lasciato pure la moglie? E' più o meno a questo punto della nostra storia che interviene Gorbaciov. Sì, ancora lui.
Non ci cascare, Ivan! Non ascoltarlo! (ma com'è che tutti quelli inespressivi, freddi, vagamente sociopatici e con la faccia da afghano che conosci si chiamano Ivan?)

Dopo aver truffato il povero Zangief, il compagno con la macchia in fronte mette a parte Ivan Drago del suo diabolico piano: infiltrarlo nella tana del serpente americano, affinché, protetto dalla cortina fumogena creata ad arte con quella storia di Glasnost, possa combattere l'infida minaccia capitalista con i suo pugni da 1800 psi.
A quanto equivalgono 1800 psi? A circa 600 pci, ma prima di Occhetto

Il resto scopritevelo un po' da soli su iMockery, che ti sei appena reso conto che sono finiti sia i Cucciolone che le brioscine svedesi con la cannella comprate all'Ikea, e la giornata ti inizia di uno storto che, guarda.
Prodigio farmaceutico, portento tecnologico, 1800 psi, e poi le prende dal primo stronzo che passa. Va', ma vaffanculo, va'.

Commenti

  1. Hahahahah, le brioscine svedesi :) Si chiamano kanelbullar. Non sapevo le vendessero all'ikea. Sospetto che vendano quelle minuscole e striminzite. Quelle comprate in un panificio sono soffici, gigantesche e buonissime.
    Ah, l'ingegnere Dolph Lundgren è ancora un fottuto figo pure oggi. L'uomo con la voce più profonda che abbia mai sentito. Qui in Svezia l'hanno scorso ha presentato l'equivalente di Sanremo. Poteva finire peggio.

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  2. Sì, sono quelle, e sì, quelle dell'Ikea sono minuscole. Adoro andare all'Ikea per le brioscine dell'Ikea.

    Dolph, a giudicare da Expendables, è ancora tosto. Peccato non poter dire la stessa cosa della sua ex-finta moglie, ora reginetta dei reality sciò.

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  3. Giochillo simpatico un misto tra Double Dragon, Dragon Ninja (o Bad Dudes come preferite) e la mitica saga di Final Fight.

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  4. Ho scritto "l'hanno scorso". Credo che andrò a suicidarmi.

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